CISL FP Veneto. Consiglio Generale del 9 luglio: Michele Roveron nella Segreteria FP Veneto


Si respirava un'aria di forte coesione e di grande collaborazione ieri (9 luglio) nella Sala Tina Anselmi nella sede CISL Veneto dove si è svolto il Consiglio Generale della CISL FP Veneto.

"L'idea vera e percepibile di una grande comunità che ha sposato appieno i valori della CISL", ha sottolineato Maurizio Petriccioli, Segretario Generale nazionale CISL FP intervenuto per l'occasione a fianco di Marj Pallaro (Segretario generale CISL FP Veneto) e Silvia Carraretto, della CISL FP Belluno Treviso "acclamata" a Presidente della seduta. Presente anche Gianfranco Refosco, Segretario Generale CISL Veneto.

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Punto culminante della giornata è stata l'elezione di Michele Roveron (attuale Segretario Generale di CISL FP Padova Rovigo) a componente di Segreteria, un momento statutario che segna il passaggio di testimone con Franco Antolini che ha cessato il suo attuale incarico per la meritata pensione.

A Franco sono andati saluti e ringraziamenti da parte di tutti coloro che hanno, in questi anni di attività, apprezzato il suo intenso e proficuo lavoro all'interno della compagine del Veneto.


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Molto seguiti gli interventi sull'attuale situazione sindacale e sulle sfide che ci aspettano di Marj Pallaro, Gianfranco Refosco e soprattutto la vera e propria relazione finale del Segretario nazionale CISL FP Maurizio Petriccioli, salito a Mestre da Roma per offrire ai numerosi operatori e delegati intervenuti un quadro aggiornato sul panorama sindacale nazional, sulla stagione contrattuale che abbiamo di fronte, sulle RSU del prossimo anno.

Non ultimo, è stato affrontato anche il grande tema della Partecipazione e della proposta di legge ad essa collegata,  una legge di civiltà che promuova, attraverso la contrattazione collettiva, il diritto dei lavoratori a star dentro alle decisioni e agli utili delle imprese per salari più alti, più qualità e stabilità del lavoro, maggiore sicurezza sui luoghi di lavoro, aziende più produttive, buona flessibilità organizzativa, investimenti e occupazione ben radicati sui nostri territori.


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